Matrioska è un racconto “inscatolato” composto da 12 foto, che ha preso spunto di avvio da “things are queer” di Duane Michals, seguendo tuttavia una via di realizzazione differente.
Un pupazzo, compagno di una bambina, ci guida attraverso la sua vita: si passa dalla danza alle piccole passioni come il cucito, e la cucina, dalla fotografia analogica sperimentata anche in camera oscura a quella digitale, e poi ancora attraverso la lettura dei libri e la lettura delle carte.
Il tutto torna a quel pupazzo, che è ancora qui presente a ricordare che passato e presente si incrociano e si scontrano, in un circolo che si chiude ma che può anche ripartire perchè ogni cosa è connessa con un’altra anche quando non è così evidente.
Il progetto si è sviluppato all’interno del GSFP di Sara Lando (2013).